Accesso equo ed egualitario all’istruzione, le richieste degli studenti in vista delle elezioni regionali Marche
Riceviamo e volentieri pubblichiamo da Rete Studenti Medi Marche, Gulliver - UDU Ancona e Officina Universitaria Macerata
Le elezioni
regionali del 20 e 21 settembre sono ormai alle porte e la campagna elettorale,
seppur risentendo del periodo estivo, è iniziata. Già si evince come
l'istruzione sia un tema marginale nel dibattito politico, situazione che
abbiamo visto manifestarsi anche nel periodo di "lockdown" dovuto all'emergenza
da covid19, dove l'istruzione scolastica e universitaria sono state messe in
secondo piano nel dibattito pubblico nazionale e locale.
L'assenza nella Regione Marche di un dialogo con le figure di riferimento della
componente scolastica e universitaria ha comportato e continuerà ad essere
causa di non pochi problemi. L'istruzione di ogni ordine e grado deve essere
considerata il futuro del nostro Paese e della nostra Regione. Un Paese che non
investe nelle fondamenta della società del futuro crea i presupposti per una
serie di problemi che andranno a nuocere alla società del domani.
È necessario rivalutare la figura dello studente e capire l'importanza cruciale
che quest'ultima ha per tutta la collettività, andando a strutturare una serie
di garanzie che tutelino e supportino tutti gli studenti, assicurando a questi ultimi
l'accesso a qualsiasi livello di istruzione, indipendentemente dalla condizione
economica.
Per questi motivi le maggiori associazioni sindacali di rappresentanza
studentesca, sia scolastica che universitaria, hanno deciso di elaborare un
manifesto programmatico che racchiuda i principali problemi dell'istruzione
nelle Marche e le soluzioni che andrebbero applicate per migliorare il livello
dell'istruzione e garantire effettivamente il diritto allo studio di ogni
giovane sul territorio marchigiano.
Le tematiche affrontate dalla Rete degli Studenti Medi Marche, dal Gulliver -
Sinistra Universitaria di Ancona e da Officina Universitaria di Macerata sono
frutto di anni, se non decenni, di attività di rappresentanza all'interno delle
scuole e delle università e di un'analisi politica che non si esaurisce al solo
territorio regionale, ma è rafforzata anche da una visione più ampia, derivata
dalle associazioni di riferimento a livello nazionale, ovvero Rete degli
Studenti Medi e Unione Degli Universitari.
Il costo dell'istruzione, spesso eccessivo e poco abbordabile per le famiglie
prive di mezzi, i trasporti, l'accesso al materiale didattico, l'accesso alla
cultura, l'edilizia scolastica e universitaria e la mancanza di agevolazioni
sono solo alcune delle problematiche che vengono analizzate dalle associazioni
e che rappresentano la causa principale dell'ormai evidente emigrazione
scolastica che si ha nel passaggio dalle scuole superiori all'Università, dove
moltissimi studenti, consci delle difficoltà e delle poche opportunità che la
Regione Marche offre per le questioni legate all'istruzione, scelgono di
spostarsi in altre regioni.
Le proposte presentate e le problematiche evidenziate vanno verso la totale
fruizione di un servizio essenziale alla persona, quello appunto dell'istruzione
e della formazione di alto livello, nonché di un diritto tutelato dalla
Costituzione. Quello che le tre
associazioni unitamente chiedono è un accesso equo ed egualitario
all'istruzione scolastica e universitaria, che consenta a tutti gli studenti e
a tutte le famiglie non solo la piena fruizione di un servizio, ma anche
l'accesso alla cultura a tutto tondo.
Le Marche rischiano di perdere attrattività nei confronti degli studenti e
questo provocherebbe la progressiva diminuzione del numero di quest'ultimi
all'interno degli atenei Marchigiani e, di conseguenza, una dispersione dei
futuri specialisti nel mondo del lavoro.
Il welfare studentesco, sia scolastico che universitario, va rivalutato e posto
ai primi posti nell'agenda politica del prossimo governo della Regione, il
quale dovrà avere il coraggio di attuare un'inversione di marcia rispetto alle
politiche intraprese dalla vecchia governance nei confronti di questo settore.
Si ritiene imprescindibile che qualsiasi forza politica che concorre per il
governo di questa Regione riconosca l'importanza dell'istruzione tutta e
ascolti la voce delle associazioni che da anni rappresentano la componente
studentesca, cercando un maggior dialogo con i sindacati studenteschi,
ascoltando maggiormente le loro istanze e i loro punti di vista.
Questo momento è fondamentale per creare un dialogo e comprendere da subito le
mancanze che si sono venute a creare, in modo che, a seguito delle elezioni, ci
si possa subito adoperare al fine di migliorare la situazione e dimostrare
l'importanza dell'istruzione e di tutto ciò che è connessa ad essa.
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Sami Gahnmi, Coordinatore Regionale Rete degli Studenti Medi Marche; Marco
Centanni, Coordinatore del Gulliver - UDU Ancona;
Francesca Camilla Bollettini, Coordinatore di Officina Universitaria Macerata
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