Ancona, “L’attore nella casa di cristallo” come non l’avete mai visto. Dal 15 al 28 giugno l’originale e  sperimentale spettacolo di Marche Teatro

di Giampaolo Milzi e Luigi Federico D'amico

Attori come non li avere mai visti, reclusi in gabbie - sebbene trasparenti - che non si rivolgeranno al pubblico, evocando quasi un'atmosfera di performance clandestina. Davvero originale, e foriero di intriganti aspettative, lo spettacolo "L'attore nella casa di cristallo", l'ultima opera estratta dal cilindro magico produttivo di Marche Teatro. Un'opera tanto più attesa, dato che è per tutti fresco il ricordo delle lunghe settimane di lockdown dovuto alla pandemia da Covid 19. E, quindi, c'è tanta voglia di spettacoli dal vivo. Un appuntamento serale da non perdere quindi, a partire da lunedì 15 giugno fino al 28 dello stesso mese (tranne il 22), all'aperto, ad Ancona, nel bellissimo piazzale del Teatro delle Muse. Il tutto nasce da un'idea di Velia Papa, direttrice di Marche Teatro, tradotta in testo e regia da Marco Baliani, mentre scenografia e luci sono a cura di Lucio Diana. 

Ma cosa accadrà? Due attori/attrici simbolicamente rinchiusi ciascuno dentro una teca trasparente, offriranno la propria arte, in una performance di 30 minuti che rappresenta perfettamente l'attuale condizione del mondo del teatro in cui artisti e pubblico devono rigorosamente mantenersi separati. Gli "attori/prigionieri" che si alterneranno nelle teche saranno, in ordine di apparizione, Petra Valentini, Michele Maccaroni, Eleonora Greco e Giacomo Lilliù. Vestiti di grigio (i costumi sono di Stefania Cempini), ma con dignitosa eleganza, daranno via a una performance che immagina "un futuro distopico, in cui il teatro è stato abolito per far spazio a più sani divertimenti capaci di contribuire alla crescita del Prodotto Interno Lordo", spiega il regista Baliani. Che ha anche scritto parte dei testi, il resto sono frammenti di letteratura classica, come quella di Shakespeare. Brani di testi che gli attori ripeteranno con ostinazione "pescando da una malridotta memoria anche frammenti di esistenze vissute o immaginarie", aggiunge Baliani. Agli attori rinchiusi in case-teche di 8 metri cubi (2 metri per lato e per altezza), nella loro condizione di totale solitudine, non resta che parlare di ciò che ricordano del loro antico mestiere: oltre a brandelli di testo, passi di danza, brani di canzoni, per sperare di poter tornare presto al tempo in cui i teatri erano colmi e vi risuonavano gratificanti applausi. L'allestimento e l'evento sono stati concepiti anche per inviare un messaggio agli spettatori, accomodati su sedie, cuscini e strapuntini, in un contesto dove salta completamente il classico rapporto scena-platea: una condizione del teatro, che da un po' di tempo, vede gli artisti come una sorta di specie in via di estinzione "in quanto chi governa questo paese crede che la cultura sia una inutile e costosa perdita di tempo, e invece si tende a promuovere occasioni di svago fatte di slot machine, scommesse, ragazze in vetrina, combattimenti di galli...", si legge nel testo di presentazione di "L'attore nella casa di cristallo". Il pubblico potrà assistere in numero limitato (in ottemperanza alle vigenti prescrizioni) alla performance, che sarà ripetuta due volte a sera, alle 21 e alle 21,45. Agli spettatori verranno consegnati un auricolare personale ed una radio ricevente per poter ascoltare le parole degli attori. L'evento, che conferma l'impegno sperimentale e innovativo di Marche Teatro, si inserisce nell'ambito del progetto "Marche Crea" finanziato dalla Regione Marche. Per partecipare occorre presentarsi all'ingresso del Teatro in via della Loggia (lato portineria) 15 minuti prima dell'inizio dello spettacolo, da lì si raggiungerà piazza del Teatro con l'allestimento. 

Informazioni generali Prenotazione on line obbligatoria su geticket.it da lunedì 8 giugno; biglietto euro 9 incluso l'auricolare monouso che rimarrà allo spettatore; il desk biglietteria in via della Loggia aprirà ogni sera un'ora prima delle recite.

Per ulteriori notizie info@marcheteatro.it - servizio telefonico biglietteria Teatro delle Muse 071/52525 dal lunedì al venerdì ore 9.30 -13.30 - www.marcheteatro.it