Bufera per servizio di ‘Report’ su Atim. L'avvocato Fabio Amici riesce a far nominare il Responsabile della prevenzione della corruzione e della Trasparenza dell'ATIM

23.01.2025
L'avvocato Fabio Amici
L'avvocato Fabio Amici

Con Legge regionale n. 35 del 13/12/2021 è stata istituita l'Agenzia per il turismo e l'internazionalizzazione delle Marche (ATIM), quale strumento operativo della Giunta regionale Marche in materia di turismo e internazionalizzazione, al fine di migliorare l'efficacia e l'efficienza dell'attività della Regione nella promozione, sviluppo e competitività del territorio.

La trasmissione di TV Rai 3 "Report" si è recentemente occupata degli incarichi dati dal presidente della Giunta Regione Marche, Francesco Acquaroli, alla Direzione dell'Agenzia per il turismo e l'internazionalizzazione delle Marche (ATIM).

Dalla Stampa locale risulta che il Segretario regionale del Pd Chantal Bomprezzi abbia dichiarato al riguardo che Report "ha portato all'attenzione del pubblico nazionale una serie di criticità che il gruppo consiliare Pd Marche denuncia da mesi: affidamenti diretti senza gara, milioni di euro destinati a società di cui si sa poco o nulla, uffici deserti e una gestione complessiva delle risorse pubbliche che appare priva di una qualsiasi trasparenza, nonché totalmente privi di efficacia".

Il Segretario avrebbe evidenziato inoltre che "Secondo Report la creazione dell'Atim è costata ai cittadini marchigiani circa 12 milioni di euro in soli due anni ed avrebbe prodotto una struttura che la stessa Corte dei Conti ha definito un doppione costoso e inutile dell'assessorato al Turismo. Volano i milioni di euro a destra e a manca, ma le ricadute sul territorio sono nulle. Con quei soldi si sarebbero potute finanziare iniziative concrete per valorizzare le nostre eccellenze e sostenere gli operatori del turismo, che invece assistono impotenti a una gestione scellerata".

A seguito della richiesta rivolta nei giorni scorsi in veste di Presidente del Comitato "Trasparenza e Anticorruzione" di Falconara M.ma dalla Segreteria della Direzione dell'ATIM, al Responsabile della prevenzione della corruzione e della Trasparenza della Giunta Regione Marche, Dott. Nocelli Maria Francesco ed alla Segreteria del Presidente della Giunta Regione Marche, Francesco Acquaroli, il Direttore dell'ATIM, Dott.ssa Stefania Bussoletti, già Dirigente di ruolo della Giunta regionale e titolare del Dipartimento Sviluppo Economico della Giunta Regionale, ha nominato ieri (...finalmente) con il Decreto numero_12 del 22 Gennaio 2025 il dipendente ATIM Massimo Catinari Responsabile della prevenzione della corruzione e della Trasparenza… . (in https://www.norme.marche.it/NormeMarche/atto/detail.html?id=2398944).

Al dipendente Massimo Catinari spetterà la predisposizione in tempi brevi della sezione rischi corruttivi e trasparenza del PIAO 2025 – 2027 dell'ATIM, sulla base degli indirizzi che verranno forniti ai sensi dell'art. 1 comma 8 della Legge 190/2012 con successivo atto del Direttore in qualità di organo di indirizzo dell'Ente.

L'Avv. Amici ricorda che "il Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza riveste un ruolo cruciale nella definizione del modello organizzativo e delle azioni amministrative di prevenzione della corruzione e della trasparenza dell'Agenzia e svolge stabilmente un'attività di controllo sull'adempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente. .

L'art. 1, comma 7, della Legge n.190/2012 s.m.i. recante "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione", prevede la nomina di un Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza presso ogni Amministrazione Pubblica.

Possibile che sinora nessuno si sia accorto che l'ATIM, costituita da oltre tre anni, era sprovvista di un responsabile della prevenzione della corruzione e di un Piano di prevenzione della corruzione e della Trasparenza e che nessuno si sia attivato per il rispetto delle normative anticorruzione vigenti?"