E’ tutto sbagliato! Alloggi universitari, il report dell’UDU sul fallimento del PNRR: ad Ancona 19 posti finanziati su 8226 studenti fuori sede


Ancona, 17 marzo
2025 – L'Unione degli Universitari ha presentato oggi a Roma, nella sala stampa
della Camera dei Deputati, il report sugli alloggi universitari "è tutto sbagliato,
il PNRR sta fallendo".
"Dal nostro report – dice Damiano Di Giovanni, responsabile della questione
abitativa per l'UDU emergono numeri drammatici: 11.623 posti letto ad oggi
presenti nei decreti pubblicati dal Ministero, ancora molto lontani dai 60.000
da raggiungere entro giugno 2026. L'Italia rischia di dover restituire i
finanziamenti che non riesce ad investire, a danno di tutta la comunità
studentesca, uno schiaffo davanti ad un caro affitti che solo negli ultimi tre
anni è cresciuto del 38%. A fronte di 900.000 studentesse e studenti – continua Di Giovanni
- in tutta Italia attualmente abbiamo soltanto 46.193 posti letto pubblici. E
la copertura della domanda si ferma ad una percentuale del 5%. Dopo il PNRR la
copertura reale di posti pubblici salirà solo dello 0,5%. Ci stanno prendendo
in giro, nessuna rivoluzione della Ministra Bernini. Solo mancanza di strategia
e scelte sbagliate che hanno affossato l'obiettivo del PNRR". "La distribuzione
dei posti letto è disomogenea su tutto il territorio nazionale – spiega Di
Giovanni – sembra casuale e non legata ad una strategia, con questa
improvvisazione sono rimaste escluse intere città universitarie". "Nella nostra
città esistevano già 479 posti pubblici, con una copertura dell'5,9% della
domanda di studenti fuori sede, con i posti pubblici o riservati per il diritto
allo studio PNRR, la copertura aumenterà di pochissimo, al 6,1%" – dichiara
Sabrina Brizzola – Coordinatrice del Gulliver UDU Ancona. "Ci eravamo mossi per
tempo per chiedere maggiore attenzione per gli investimenti in alloggi pubblici
– dichiara Alessandro Bruscella, Coordinatore Nazionale dell'Unione degli
Universitari - era necessario approvare il nostro emendamento salva PNRR che il
governo ha bocciato, chiedevamo maggiori risorse per facilitare la
partecipazione degli enti pubblici e garantire una reale accessibilità di
questi posti letto".
"La Ministra Bernini dovrà assumersi la responsabilità politica di questo
fallimento, insieme al governo, non solo l'obiettivo è lontano dall'essere
raggiunto, ma l'emergenza abitativa studentesca è rimasta irrisolta nel nostro
territorio" – conclude.