I “Mirages” di Kaouenn. Un sound sperimentale, polimorfo e cinematico per viaggi emozionali

Viaggi e visioni, fisici e di testa. E tanti incontri-confronti con eclettici e originali musicisti, portatori di culture e realtà ambientali diverse, quella Basca, quella del sud ovest della Francia, quella sudamericana. Da questa esperienza, durata cinque anni, è appena nato nel febbraio scorso "Mirages", secondo lavoro discografico di Kaouenn, nome d'arte dello jesino Nicola Amici. Un'esperienza, maturata in lunghi soggiorni a Nizza e Bayonne, che è stata come una nuova vita per l'autore, segnata da seduzioni, variopinte suggestioni, intime evoluzioni e una maturazione personale e creativa. "Mirages" è un album sperimentale, caratterizzato dall'ibridazione tra rock, world music, elettronica, ambient. Un sound onirico, nel solco di certa psichedelia contemporanea e non (Can, Popol Vuh, Ninos Du Brasil, Indianizer, The Lay Llamas, C'mon Tigre, Peaking Lights). Un sound cinematico, le cui note regalano un viaggio iperbolico allo stesso ascoltatore, tra deserti e giungle, praterie e galassie, montagne e profondità marine, fuoco e gelo. Già, fuoco e gelo, in bretone "Tomm" e Yen", i sottotitoli che dividono gli otto brani polimorfi di questo cd in due sezioni, che richiamano anche sensazioni opposte, il più delle volte iper affascinanti, ma talvolta effimere. "Del resto la stessa spinta verso la ricerca della libertà e delle diversità esistenziali e tradizionali, quella che mi ha portato con entusiasmo a realizzare questo progetto musicale, a volte si è rivelata proprio come dei miraggi al contempo allettanti e ingannevoli, che scaturiscono tra luci ed ombre, come una sorta di contrapposizione, tra sogno e realtà", commenta Kaouenn. E anche le tracce dell'album fluttuano nella contrapposizione tra elementi elettronici ed acustici, con un marcato utilizzo di percussioni, chitarre in delay ed una voce a mo' di strumento sullo sfondo. In "Mirages"Kaouenn ha il privilegio di ospitare artisti molto stimati e dalla sensibilità affine come Above The Tree e Sara Ardizzoni (Dagger Moth/Massimo Volume/Cesare Basile e i Caminanti), che hanno donato un contributo importante alla riuscita del lavoro. 



"Mirages" è uscito in vinile e digitale per la cordata di etichette italiane e francesi Atypeek Music (Lione), Beautiful Losers (Venezia), Bloody Sound Fucktory (Jesi, AN) e Ph37 Soundlab (Nizza).

Kaouenn-Nicola Amci è un musicista che da molto tempo si divide tra la sua città natale marchigiana e Nizza, dove risiede più stabilmente. Già chitarrista e sassofonista di Butcher Mind Collapse, Lebowski, Jesus Franco & The Drogas e componente del neonato trio elettronico Barabba, ha debuttato col il solo-project, l'omonimo "Kaouenn" nel 2016 (la buona accoglienza riservatagli dalla critica europea gli ha consentito di esibirsi non solo in Italia e in Francia, ma anche in Belgio e Svizzera). E dopo un lustro ecco "Mirages" seconda, stupefacente, calamitante prova "long playng".

Per ascoltare l'album: on line su Bandcamp e Spotify. Per acquistarlo: www.bloodysoundfucktory. Alcuni video dei brani sono su Youtube (digitare Kaouenn). Per ulteriori informazioni: info@peyotepress.eu