Le “scantafavole” di Nì, presentazione da Ubik Fogola ad Ancona il 9 febbraio. Conversazione con l’autore Tullio Bugari

06.02.2024

Nì, le scantafavole e poi i suoi viaggi e poi i suoi fantastici viaggi a piedi e nel tempo sono i protagonisti dell'ultimo romanzo dello scrittore jesino Tullio Bugari. Un lavoro editoriale che sarà presentato venerdì 9 febbraio presso Ubik Fogola ad Ancona alle ore 18,30, in corso Mazzini 170. Converserà con l'autore, Alessandra Maltoni.

"Da grande voglio raccontare le scantafavole", promette Nì a sua madre. Nì è il piccolo di casa, protagonista di un viaggio tra il picaresco, l'onirico, il gioco e la memoria, se stessi e il proprio doppio che continua a sdoppiarsi avanti e indietro nel tempo, tra il Nì da piccolo di quattro anni, che scruta i grandi pronto a rubare storie per riviverle nei sogni, e il Nì da grande che dopo mezzo secolo si mette in viaggio a piedi, tra le montagne, mescolando le suggestioni fantastiche di Nì da piccolo alle memorie dei tempi andati: la guerra e la Resistenza in montagna, i Guardafili che nel dopoguerra ricostruivano sugli stessi monti le linee del telefono, portando la voce per contrade e locande, e insieme anche storie e leggende di altri tempi. Il mondo di Nì da piccolo è un angolo di campagna marchigiana nell'anno 1956; ecco allora sullo sfondo dei grandi avvenimenti di quell'anno, squarci di vita dei contadini, chiusi quell'inverno nelle stalle per l'eccezionale ondata di neve. Il 1956 è un anno di grandi trasformazioni. Nì da piccolo vive tutto nell'incanto, immerso nei giochi e nella magia dei vecchi misteri, che conservano il loro fascino proprio grazie a ciò che non si comprende, mentre il mondo attorno inizia a svuotarsi e disilludersi. Nì da grande, mezzo secolo dopo, ha già conosciuto la disillusione ma è ancora carico di una nostalgia indefinita.

"Nì nell'aria – Viaggio picaresco tra memorie e territorio" e un libro dove il narrare ci conduce lontano nella Storia e nell'intimità dei personaggi

Tullio Bugari si è occupato per molti anni di ricerca sociale e progetti educativi, con incursioni crescenti verso la narrativa e, in anni più recenti, la lettura ad alta voce e i reading teatrali.

A dialogare con l'autore un'amica di della libreria Alessandra Maltoni, da anni dedicata alla narrazione e ai ricordi

Brani verrano letti da Arci Voce - un gruppo di lettori ad alta voce di cui l'autore è parte attiva.