Associazioni locali: “Non vogliamo alterazioni o ticket relativi a spiagge libere di Ancona”
ANCONA - Le Associazioni che sottoscrivono questo comunicato stampa prendono in parola la sindaca di Ancona che ha affermato che "le spiagge libere restano inalterate e non ci sarà alcun ticket per entrare". Questo principio è del tutto irrinunciabile per chi, come noi, ha a cuore il bene comune e da anni si batte per la tutela della nostra splendida costa del Conero, dal Passetto a Portonovo, senza dimenticare le spiagge sabbiose di Palombina a nord di Ancona.
Le associazioni sono contrarie alla estensione delle attuali concessioni alle spiagge libere, anche in via temporanea, poiché sarebbe un danno alla comunità dal momento che le spiagge libere sono molto esigue rispetto alle concessioni private, mentre non hanno nulla in contrario anche ad una forte riduzione dei canoni concessori, questo sì temporaneo per il 2020, in rapporto alle perdite di capienza.
Le associazioni, di fronte alla situazione venutasi a creare in seguito al COVID 19 hanno chiesto un incontro al sindaco ed hanno fornito la propria disponibilità a confrontarsi ed a collaborare con l'amministrazione per un accesso sicuro alle spiagge libere, tenendo presente le diverse caratteristiche delle stesse con una diversa capienza della presenza umana nel rispetto delle norme. A questo proposito prevalgono quelle proposte dall'INAIL o quelle della Regione Marche? La redazione del mensile Urlo sottoscrive questo comunicato.
APS Portonovo per Tutti, Circolo Il Pungitopo, Comitato Mare Libero, Comitato Mezzavalle Libera, Forum Paesaggio Marche, Italia Nostra Ancona, Urlo mensile di resistenza giovanile