Liberare i popoli
"Usa, Nato, Ue; appunti per la lotta"
di Fosco Giannini
(La Città del Sole, 2020, euro 20)
Questo libro dell'anconetano Fosco Giannini è una raccolta di saggi che, a partire da un punto di vista antimperialista e internazionalista, affrontano criticamente le questioni internazionali centrali degli ultimi decenni: dalla crisi economica del modello d'autogestione della Jugoslavia sino all'attacco imperialista contro Belgrado; dall'illusione del capitalismo mondiale (la "fine della storia") successiva all'autodissolvimento dell'Unione Sovietica al conseguente sprigionarsi degli "spiriti animali" dell'imperialismo; dalla nuova pulsione antimperialista che ha segnato di sé già negli anni '90 l'America Latina, l'Africa e l'Asia (sino alla costituzione dei BRICS) alla conseguente ripresa delle spinte belliche e "golpiste" degli USA e della NATO con le guerre in Iraq, in Libia, in Siria; dall'intervento militare nazifascista USA-NATO e UE in Ucraina ai nuovi "golpe" imperialisti sostenuti dagli USA in America Latina; dal titanico sviluppo economico e politico della Repubblica Popolare Cinese alla collocazione permanente della VI Flotta militare USA nei Mari delle Filippine; dalla riorganizzazione militare in Giappone a quella della Corea del Sud, entrambe sotto la direzione USA-NATO; dal nuovo ruolo planetario della NATO e al rilancio del progetto militare nucleare USA in Europa sino alla costruzione dell'esercito europeo, passando per le politiche ultraliberiste della UE e quelle monetariste dettate dall'euro. Di tutto ciò, e ancora d'altro, parla il libro, che chiude con un'analisi sul finto "sovranismo" della Lega di Salvini, un finto "sovranismo" smascherato nelle sue politiche filo imperialiste, genuflesse alla NATO e, nell'essenza, alla UE, oltreché nelle sue politiche reazionarie, razziste e subordinate al grande capitale italiano e sovranazionale
La prefazione, particolarmente prestigiosa, è di Manlio Dinucci, tra i più lucidi analisti, in Italia e in Europa, delle questioni internazionali e studioso attento dei processi mondiali di riarmo e delle spinte alla guerra.
La postfazione è di Luca Cangemi, intellettuale marxista, già deputato, membro della segreteria nazionale del PCI e tra gli esponenti più importanti, in Sicilia, del movimento "No Muos", la base militare USA di Niscemi.
Vi è inoltre, nel libro, un importante contributo di Fabrizio Verde, il direttore de "L'Antidiplomatico".
Per ordinare il libro on line scrivere all'indirizzo di posta elettronica posta@diestlibri.it o telefonare al n° 328/7366501
(tratto da Urlo-mensile di resistenza giovanile n° 270 aprile-maggio 2020)