TORNA “NATI PER LEGGERE”AD ANCONA DA SABATO 15/11 A DOMENICA 23/11, CON APPUNTAMENTI DEDICATI A FAMIGLIE CON BAMBINI DAI 0 AI 6 ANNI: “LEGGIMI PERCHÉ MI PIACE, LEGGIMI OVUNQUE”

Nati per Leggere è il programma di promozione della lettura condivisa in famiglia nei primi anni di vita, attivo su tutto il territorio nazionale e sviluppatosi grazie all'alleanza tra gli enti fondatori:l'Associazione Culturale Pediatri (ACP), l' Associazione Italiana Biblioteche (AIB) e il Centro per la Salute delle Bambine e dei Bambini (CSB). Anche quest'anno, il Comune di Ancona e la Biblioteca comunale Benincasa che coordina la rete territoriale "Nati per Leggere Ancona" aderiscono alla Settimana Nazionale Nati per Leggere, l'iniziativa che vuol celebrare l'importanza della lettura condivisa in famiglia fin dai primi 1000 giorni. La Settimana Nazionale si terrà dal 15 al 23 novembre, nei giorni che includono il 20 novembre, data in cui si celebra la Giornata Mondiale dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza.
IL PROGRAMMA AD ANCONA
Le Biblioteche del Comune di Ancona hanno organizzato per la Settimana Nati per Leggere un calendario di appuntamenti gratuiti rivolti a genitori, futuri genitori e bambini da 0 a 6 anni che include eventi a cura dei Volontari Nati per Leggere nelle diverse Biblioteche e due momenti di approfondimento su tematiche educative con esperti per genitori ed operatori. Gli appuntamenti di lettura si terranno:
Lunedì 17 novembre alle ore 16.30 presso la Biblioteca "Bibliolandia" di Collemarino
Martedì 18 alla ore 16.30 presso la Biblioteca L'Isola del Tesoro di Brecce Bianche
Sabato 22 dalle 9,30 alle 12,30 presso la Biblioteca Benincasa a Palazzo degli Anziani, che per l'occasione effettuerà un'apertura straordinaria; a partire dalle ore 11.00 sarà presente anche la pediatra di famiglia dott.ssa Roberta Buglia, che dialogherà con le famiglie.
Mercoledì 18 novembre alle ore 17.00 presso Palazzo degli Anziani si terrà l'incontro con la prof.ssa Maria Rosaria D'Antuono, presidente CDA Logopedisti Marche, dal titolo "Stimolare il linguaggio nei più piccoli : il potere della lettura condivisa"
Sabato 22 novembre alle ore 10.30, in occasione dell'apertura straordinaria della Biblioteca Benincasa, si terrà un incontro con la dott.ssa Sonia Olivi, responsabile regionale dell'A.I.M.I. Marche "La pratica del massaggio infantile come buona prassi sul piano relazionale tra genitore e bambino".
Tutti gli appuntamenti sono gratuiti, ma è gradita la prenotazione via mail a biblioteca.ragazzi@comune.ancona.it
"Con la Settimana Nati per Leggere, Ancona rinnova un impegno preciso: mettere al centro bambine e bambini, le loro famiglie e il loro diritto alle storie. La lettura condivisa nei primi anni di vita non è un "di più", ma una forma di cura fondamentale: rafforza il legame affettivo, sostiene lo sviluppo del linguaggio, apre la mente, riduce le disuguaglianze educative – afferma l'assessore alla Cultura, Marta Paraventi -. La Biblioteca Benincasa, insieme alle biblioteche di quartiere e alla rete dei volontari, conferma il proprio ruolo di presidio culturale e sociale della città, luogo aperto, gratuito e inclusivo, dove ogni famiglia può trovare libri, occasioni di incontro, competenze e ascolto. Investire oggi su questi percorsi significa costruire una comunità più consapevole, più equa e più capace di futuro. Ringrazio i professionisti coinvolti, le lettrici e i lettori volontari e tutte le famiglie che sceglieranno di partecipare: con loro Ancona afferma che crescere con le storie è un diritto, non un privilegio".
Il "Diritto alle Storie" promuove il diritto di tutti i bambini di avere pari opportunità di crescita. L'iniziativa Nati per Leggere sostiene il diritto dei piccoli ad essere protetti non solo nella loro salute fisica, ma anche in quella relativa a loro sviluppo, sia cognitivo che emotivo-relazionale. Leggere a bambine e bambini, a partire dai primi mesi di vita, è un atto semplice ma potentissimo che rafforza il legame affettivo e favorisce la relazione tra i più piccoli, le più piccole, e gli adulti che di loro hanno cura. Una buona pratica che assume, inoltre, un ruolo cruciale nel contrasto alla povertà educativa: assicurare l'accesso ai libri e alle storie fin da piccoli, specialmente nei contesti più fragili, significa fornire strumenti necessari a rinforzare competenze linguistiche, cognitive ed emotive che hanno una ricaduta sul lungo termine, e contribuendo a ridurre le disuguaglianze.
